Il Prestavolto
Una volta decise le caratteristiche del personaggio, croce e delizia di ogni giocatore è quello di scegliere un disegno o un prestavolto reale capace di rappresentare al meglio l'idea che si ha della propria creatura. Sebbene sia un'occupazione più leggera rispetto al creare ex novo il proprio alter ego virtuale, il dare una faccia ad un PG è un compito importante, soprattutto perché la scelta della foto parla di noi!
Parla di noi? In che senso?
Un avatar azzeccato, capace sia di cogliere l'Io del personaggio sia di soddisfare il contesto della land, è un ottimo biglietto da visita nei confronti degli altri giocatori. Ruolare in una land storica con in scheda un calciatore esultante dopo un goal, con tanto di maglia della società sportiva addosso e i tifosi alle spalle, a parte che sanzionabile dalla gestione, potrebbe comportare un embargo di gioco nei confronti del player (“sicuramente uno con un'immagine così sarà un pessimo giocatore”)!
Per evitare situazioni così incresciose, è opportuno dunque perdere il tempo necessario per trovare chi o cosa potrebbe impersonare il personaggio. Qui diamo un paio di dritte (alcune obbligatorie, alcune facoltative) sulla scelta dell'avatar, così da agevolare i nuovi iscritti per far sì che diano un'impressione quantomeno attenta del proprio stile.
Riguardo ai disegni, sono accettate tutte quelle immagini che rappresentino in maniera il più possibile realistica l'essere umano, storicamente contestualizzato. Sono vietati personaggi di anime/manga (visti i lineamenti spiccatamente stilizzati o innaturali) e avatar marcatamente fantasy (elfi con vistose orecchie a punta, ad esempio) . In caso di ritratto non consono, lo staff di gestione e quello di moderazione inviteranno il giocatore a cambiare l'avatar, pena le punizioni previste dal regolamento sui prestavolti.
Per quanto riguarda il prestavolto reale, i giocatori sono invitati a non optare per personalità molto famose, non perché l'uso di queste ultime sia vietato, ma perché le celebrities “bellone” sono fin troppo abusate e rischiano sempre di rimanere “loro” e di non diventare il nostro personaggio. Si consiglia quindi di cercare attori, modelli, cantanti non molto popolari o foto di “anonimi” non necessariamente bellissimi, per rendere ancora più particolare il PG. Questi, tuttavia, rimangono consigli: se ci si vuol giocare un pg con le sembianze di Cate Blanchett o di George Clooney, va benissimo!
Qualora, poi, si scegliesse un vip, bisognerà stare attenti (qualora il nostro prestavolto non abbia foto in costume storico) ad evitare, pena sanzioni, foto con richiami evidenti alla realtà odierna, quali occhiali (da sole/da vista), telefoni cellulari e altri apparecchi elettronici o abiti spiccatamente attuali. E' obbligatorio dunque scegliere foto in cui il vestiario contemporaneo non abbia evidenti connotati moderni (l’intravedersi un colletto di una camicia o di un cardigan va bene, il mostrare chiaramente una minigonna di jeans no!).
Bisognerà, inoltre, ricordare il divieto di usare un prestavolto (reale o immaginario) riconducibile in maniera oggettiva ad un personaggio dallo stesso nome o cognome del nostro. Se, ad esempio, il nome del mio personaggio sarà Aragorn, sarà vietato sia Viggo Mortensen sia qualunque fan art inequivocabilmente raffigurante Aragorn di Arda, personaggio del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, così come una certa Amy Lannister non potrà avere Lena Headey nei panni di Cersei Lannister, regina di Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George Martin, o disegni della stessa come avatar. La fama del personaggio “esterno”, per evitare sanzioni e avere così una disciplina chiara e tangibile, sarà verificabile tramite i risultati dei maggiori motori di ricerca.
Infine, sono vietate tutte quelle immagini mostranti nudi e sconsigliate quelle gratuitamente ammiccanti (se ci si gioca l’entraineuse o il seduttore, vanno più che bene queste ultime, ma sono assai inadatte per timide bibliotecarie o integerrimi generali, no?)