Gli Oggetti, l'Equipaggiamento e il Denaro

***Tutto ciò avrà decorrenza dal momento in cui TUTTI gli oggetti saranno caricati al Mercato: per ora vige ancora il caro vecchio buonsenso***

Bannoch, da gdr play by chat che si basa sull’interazione descrittiva dei personaggi, vede al proprio interno un sistema di equipaggiamento e oggettistica a doppio binario, per cercare di sposare al meglio coerenza storica e fruibilità delle dotazioni, strizzando un occhio al gioco artigiano e al buonsenso dei giocatori.

Le cose di uso comune e l’abbigliamento ordinario non necessitano di alcun oggetto in scheda: essendo articoli normali e di consueto uso, non è fondamentale alcun equipaggiamento specifico e si lascia al player la più piena fantasia riguardo alla gestione del suo necessario, senza mai fargli dimenticare, tuttavia, la cornice d’ambientazione (un popolano di Caelyn difficilmente potrà permettersi un abito in seta o una penna d’oca dal pennino d’oro, così come troppo lusso potrebbe far storcere il naso alla morigerata Repubblica del Fynnland). Oggetti e vestiti anche di un certo valore possono comodamente rientrare in questa categoria, purché abbiano, comunque, un connotato di “normalità”: l’abito in seta sopracitato, ad esempio, se giocabile col “solo testo”, non dovrà essere poi troppo diverso da un altro abito in seta, confezionabile in ogni sartoria di prestigio, così come la penna d’oca dal pennino d’oro avrà gemelle o affini in ogni bottega di rango.

Il discorso cambia riguardo a oggetti e vestiario di un’indiscutibile particolarità, unicità o costo: gioielli preziosi, abiti cari e “specifici” (ad esempio, una guarnacca cerimoniale con su ricamato il simbolo del proprio casato) e cose di indubbia rarità (un libro antico e introvabile) vedono l’obbligo del proprio oggetto in scheda o di una specifica dichiarazione nelle descrizioni chat dei propri possedimenti (se il mio personaggio ha, ad esempio, il libro raro in oggetto, basta descriverlo nella propria biblioteca di casa, illustrata nella descrizione della chat in cui “risiede”). Per ottenere tali oggetti, dunque, sarà necessario rivolgersi a personaggi artigiani, dotati delle skills apposite, e sviluppare con loro questo tipo di gioco (commissione, creazione e compravendita), proprio ricalcando lo stile rinascimentale della land (il “pronto moda”, per dirne una, è un’invenzione relativamente recente). Il taglio facoltativo dell’equipaggiamento comune non vieta, tuttavia, di svolgere anche per oggetti ordinari simile gioco, lasciando anche qui spazio all’interazione ON game e al criterio comune.

Per quanto riguarda Animali, Armature ed Armi (presenti al Mercato), infine, le regole sono molto più brevi: ogni elemento appartenente a queste categorie potrà essere giocato unicamente con il possesso del relativo oggetto in scheda, pena sanzioni. Anche qui, in caso di bisogni particolari, sarà possibile rivolgersi ON game a maestri armaioli o allevatori. E’ bene far presente, però, che la Gestione si riserverà il diritto di intervenire su oggetti fuori luogo e fuori ambient, a suo insindacabile giudizio.

L’equipaggiamento, da come si è potuto evincere, sarà formato da oggetti “testuali” (esempio, una camicia, un gilet, un paio di calzoni e degli stivali) e oggetti “tangibili” (esempio ancora, un orecchino d’oro, una sciabola ed una pistola a ruota). L’unica regola sarà di dichiarare, nell’azione di entrata in chat, ogni elemento in dotazione, lasciando al giocatore la scelta di equipaggiare o meno nell’apposita sezione in scheda quanto portato. E’ sì consigliato equipaggiare effettivamente il proprio necessaire, per facilitare il lavoro del Fato in caso di quest, ma c’è da far notare, tuttavia, quanto farà fede unicamente quanto scritto nell’azione di entrata: un personaggio equipaggiato nella propria scheda, ma senza alcuna descrizione del proprio equipaggiamento nella prima azione, non sarà considerato equipaggiato.

La valuta corrente della penisola del Bannoch è il Ridente Argenteo e si basa su di un sistema monetario decimale. L’unica frazione del Ridente Argenteo è il Ridente di Bronzo (detto anche “Dente da Latte” per via del suo valore irrisorio) e 100 Ridenti di Bronzo sono pari ad 1 Ridente Argenteo. Il multiplo del Ridente Argenteo, invece, è il Ridente Aureo, dove 1 Ridente Aureo equivale a 50 Ridenti Argentei. Per facilitare l’immedesimazione del giocatore nella concezione economica del gioco, 1 Ridente Argenteo ha grossomodo un tasso di cambio pari ad 1 Euro.