Gli Astambri
Anticamente il nome di Astambri indicava gli appartenenti ad una piccola tribù Fynn stabilitasi nella regione settentrionale del Caelynryck. Piccola ed eclissata dal valore dei valorosi Ficeni a Sud e dai ricchi Walli ed Hermeti ad est, quella degli Astambri fu sempre considerata la meno “importante” tra le Tribù dei figli di Corbec e per questo tenuta scarsamente in considerazione dai propri vicini. A causa della propria debolezza cronica, non poche volte gli Astambri furono obbligati (sotto la continua minaccia di battaglie rituali, insostenibili dal loro esiguo numero) a “donare” in amicizia i proventi delle loro fertili colture ai propri vicini più bellicosi eaggressivi. Non è un caso dunque che i membri di tale Tribù siano stati i primi Fynn ad accettare (nella quasi totalità dei propri membri) il culto di Jeddah, mischiandosi in maniera inscindibile dai Siry che poi conquistarono il Bannoch.

Ben poche famiglie del Caelynryck non hanno all’interno dei propri alberi genealogici antenati che non siano stati membri di tale tribù e proprio per questo motivo il sostantivo “astambrico” ha perso ogni sua valenza etnica acquistandone invece una politica.

Non tutti i figli di Corbec accettarono il Gwenneth o il Sole Liberatorequando con la Rivoluzione Fynn esplose: dopo sei secoli di dominazione non pochi clan o semplici famiglie avevano trovato faticosamente un posto all’interno della società Siry, apprendendone gli usi e i costumi per farli propri. Il crollo dell’Impero di Faldor segnò la fine della predominanza culturale Siry e del modello sociale inauguratodalla Chiesa di Jeddah e costrinse coloro che vi rimasero fedeli ad abbandonare le proprie terre ancestrali in cerca di rifugio dalla Rivoluzione nel Caelynryck.

Piccoli proprietari terrieri, nobili minori, cavalieri, Epistolanti della Chiesa e contadini scelsero di trasferirsi a Caelyn per non dover rinunciare alla propria fede nella Chiesa Caelynita mentre chi provò a resistere dovette scontrarsi con la ferocia della Grande Armata Rivoluzionaria. Questo nucleo di dissidenti, guidatidal potente clan dei Turul , fu bene accolto nella Città Santa di Jeddah e i suoi membri riuscirono rapidamente ad integrarsi all’interno del tessuto sociale, ricostruendosi una nuova vita ma con il perenne sogno di poter tornare un giorno nelle proprie terre e riportarla alla fede di Jeddah. Provenienti da tutte le tribù del Fynnland, i membri di queste famiglie dissidenti rinunciarono ai propri antichi legami tribali e si unirono sotto un nuovo nome, quello di Astambri, in onore della prima Tribù di Fynn che scelse autonomamente di convertirsi al culto di Jeddah.

Nonostante gli anni siano passati, nuove generazioni interamente nate nel Caelynryck abbiano preso il posto delle vecchie, rinforzate dall’ulteriore arrivo dei Fynn del Fowerland dopo la fine delle Guerre Forjonite, gli Astambri non hanno ancora messo da parte i propri sogni di rivincita . Con la nascita delle Legioni Imperiali, gran parte dei membri di questa fiera popolazione ha scelto di imbracciare le armi nel nome di Jeddah tanto da costringere il Senato a creare un intera Legione solo per loro: la VI° Astambrica.

Sebbene gli Astambri siano totalmente integrati all’interno della società Siry e ne abbiano adottato gli usi e costumi, alcune usanze del Fynnland sono state integrate con quelle Caelynite. Molti Astambri continuano a portare il tartan originario del proprio clan di appartenenza indipendentemente dal fatto che siano nati a Caelyn o meno. Come la maggior parte dei Fynn provano un viscerale attaccamento alla propria famiglia e a quelle più prossime, imitando in qualche modo le stesse dinamiche di “fraterna” ostilità che caratterizzano le Tribù degli abitanti del Gwenneth.

In virtù del proprio status di “esiliati”, la maggior parte degli Astambri svolge attività che hanno a che fare con la guerra : fabbri, allevatori di cavalli o legionari, ogni sforzo di questi Fynn è dedicato esclusivamente al raggiungimento dell’obbiettivo di riconquista della propria terra natale . Non pochi Astambri invece hanno scelto di servire la Chiesa sia come Epistolanti che come Giudici, in virtù dell’ottima conoscenza che hanno delle usanze dei propri compatrioti. La totalità delle famiglie nobiliari della Tribù è composta da piccole famiglie di Spadati senza terra che fungono da guida per le famiglie minori.Religiosamente, a causa del proprio retro-terra marziale e di immolazione per la propria fede, la maggior parte degli Astambri segue le correnti Ortigiane e Darreniane con una devozione fanatica, probabilmente per bilanciare , agli occhi dei Siry, la mancanza di fede dei propri vecchi compatrioti.

Essendo una Tribù composta da membri provenienti da vari Clan del Fynnland e del Fowerland, l’aspetto degli Astambri varia a seconda della regione d’origine dei membri delle varie famiglie, rendendo i ranghi di questa coalizione di Fynn estremamente eterogenei per quanto riguarda l’aspetto fisico.

I Walli

I Walli sono la tribù più giovane del Bannoch, formatasi in circostanze misteriose da una branca di dissidenti del Clan Urdenner.Secondo canti e leggende, il giovane Wall Urdenner, fratello del Fall di Urdennach Cullan “il furioso” (primo Fall Fynner della Storia), ripudiò il proprio popolo quando gli Urdi invasero i territori delle altre Tribù del Bannoch, durante il periodo conosciuto come “il Canto dell’Urdo Furioso”.

Disgustato dalla ferocia e dalla sete di sangue dei propri familiari, Wall guidò i dissidenti del Clan verso ovest, fondando la roccaforte di Wallheim su di un’altura argillosa alla fine dell’ odierna Palude dei Borg dove capitò per inseguire uno splendido cervo bianco. La scarsa popolazione di quel piccolo insediamento fu ben presto aumentata dai reduci delle tribù distrutte dagli Urdi e la cittadella aumentò in dimensioni e potenza, combattendo al fianco degli altri Fynn contro i selvaggi abitanti di Urdennach e Urdenneheim. Nemmeno la fine di quel periodo oscuro e la nascita successiva del Concilio dei Foheri servì a concludere la rivalità tra Walli e Urdi . I conflitti rituali tra queste tribù furono tra i più frequenti e violenti che le antiche saghe ricordino, fermati solamente dallo scoppio della Guerra delle Mille Lacrime.

Walli e Urdi lottarono contro i Siry fianco a fianco, recuperando in parte il proprio fraterno legame nella comune lotta all’invasore . Nonostante il valore dimostrato dai figli del Cervo Bianco, la loro resistenza venne piegata e Wallheim si arrese all’assedio compiuto dai Vilcenzi, risparmiando il sacco del proprio abitato a scapito della propria libertà. A differenza dei vicini Hermeti, completamente assorbiti all’interno del Culto di Jeddah, i Walli subirono lo stesso destino di repressione che toccò agli Urdi e alle Tribù dell’odierno Fynnland.

Decisamente più vicina al Caelynryck di quanto non fossero gli altri territori ancestrali dei figli di Corbec, Wallheim subì maggiormente l’influenza Siry nel corso dei secoli ed ospitò persino una nascita di una aristocrazia cittadina che prese a dominare con il pugno di ferro la città. L’aristocrazia di notabili Siry e Fynn dominò a Wallheim fino alle Guerre Forjonite, quando, a seguito dello scoppio della Guerra di Successione del Fowerland, alcuni agitatori popolari (supportati da infiltrati dell’Ordine del Drago Scarlatto) diedero iniziò ad una rivolta che portò alla cacciata dei notabili e all’instaurazione di un libero comune che richiese a gran voce l’annessione al Fynnland.

Al fine di aumentare le proprie pretese di indipendenza, i Walli marciarono affianco agli Urdi dando vita alla Lega degli Urdi, una coalizione filo Fynn che cercò di approfittare del conflitto tra Fowerland ed Hermetryck per staccarsi dai propri signori. Seal termine delle Guerre Forjonite Urdennach venne annessa dal Fynnland, Wallheim rimase in mano Siry riuscendo però a guadagnarsi una discreta libertà e a poter disporre di un esercito proprio.

Ad oggi formalmente parte del Regno dell’Hermetryck, Wallheim è una città filo-Fynn in pieno territorio Siry, dove il Culto del Sole Liberatore e il Gwenneth hanno preso da tempo il posto delle predicazioni della Chiesa Caelynita. I Walli sono in perenne conflitto con gli abitanti dell’Hermetryck e con la dinastia dei Kenneth, che cerca di insediare al comando della città i pochiclan più propensi a schierarsi con loro che con il Fynnland. Per questo motivo Wallheim è percorsa da continue tensioni, divisa tra le spinte di annessione al Fynnland e le riserve dei lealisti dell’Hermetryck.

A causa della lunga dominazione Siry, i Walli sono stati maggiormente influenzati dagli abitanti di Caelyn rispetto alle altre Tribù del Fynnland. La loro società si basa principalmente su legami familiari, invece che su quella dei clan. Meno campanilistici rispetto ai propri fratelli nel Fynnland, i Walli sono noti in tutto il Bannoch come intrepridi mercanti e gente alla mano , disposti a scambiare due chiacchiere con tutti senza farsi prendere eccessivamente dai pregiudizi. Meno propensi ad una condotta sobria e morigerata, i Walli sono anche noti come eccellenti orafi e artigiani, con uno spiccato senso artistico e una propensione alle attività ricreative decisamente marcata.

Non pochi Walli, dopo le Guerre Forjonite hanno scelto di recarsi nel Fynnland, per poter vivere appieno il Gwenneth e il Culto del Sole Liberatore senza doversi confrontare continuamente con i Siry ed Hermeti dell’Hermetryck, covando la speranza di riuscire a convincere prima o poi il resto dei figli di Corbec a marciare contro la propria cittadella ed ottenere finalmente l’annessione al Fynnland.